L’Antica Città di Tall el-Hammam: Una Sconvolgente Scoperta Legata a un Antico Mito
Nella remota valle del fiume Giordano, tra le rovine di una città sepolta sotto il peso dei secoli, gli archeologi hanno fatto una scoperta che ha gettato una nuova luce su una delle storie più antiche e avvolte nel mistero dell’umanità: la leggenda di Sodoma e Gomorra. Tall el-Hammam, una volta una fiorente metropoli nel cuore della regione, è stata teatro di un evento catastrofico senza precedenti, il cui impatto è stato paragonato a quello di migliaia di bombe atomiche simili a quelle di Hiroshima.
Secondo uno studio pubblicato su Nature, gli eventi che portarono alla distruzione di Tall el-Hammam sarebbero stati innescati dall’ingresso nell’atmosfera terrestre di un asteroide viaggiante a una velocità strabiliante di circa 60.000 chilometri all’ora. Questo corpo celeste, esploso a soli quattro chilometri dalla superficie terrestre, avrebbe scatenato una serie di devastanti effetti, provocando temperature superiori a 2.000 °C che avrebbero trasformato la città in un inferno fiammeggiante.
Il professor James Kennett dell’Università di Santa Barbara ha sottolineato l’eccezionalità dei reperti rinvenuti tra le rovine di Tall el-Hammam. Mattoni e pezzi di legno, elementi comuni nella vita quotidiana di un tempo, sono stati straordinariamente trasformati dall’esposizione a temperature estreme, suggerendo un evento di proporzioni cosmiche. Uno dei ritrovamenti più sorprendenti è stato il “quarzo da impatto”, un minerale associato a collisioni astrali di vasta portata.
Ma non è finita qui: la tragedia di Tall el-Hammam si è estesa oltre le sue mura, influenzando l’intera valle del Giordano. Il cambiamento repentino di pressione causato dall’esplosione dell’asteroide ha sollevato grandi quantità di sale dal terreno, danneggiando irrimediabilmente l’agricoltura e costringendo molte città circostanti all’abbandono.
Oltre alle prove scientifiche, il ritrovamento di ossa umane frammentate e disarticolate attesta l’impatto devastante dell’evento su migliaia di individui, suggerendo che fino a 8.000 persone, insieme a numerosi animali, possano essere state vittime della tragedia. La somiglianza di questa scoperta con il racconto biblico di Sodoma e Gomorra ha scatenato un acceso dibattito tra gli studiosi, che si interrogano sull’identità di Tall el-Hammam nei testi antichi.
Tuttavia, gli scienziati rimangono cauti nell’associare direttamente Tall el-Hammam a Sodoma o Gomorra, sottolineando la mancanza di prove definitive. Nonostante le somiglianze suggestive, come il racconto biblico di persone trasformate in statue di sale, il collegamento resta oggetto di speculazione.
In conclusione, lo studio offre un inquietante monito sulla vulnerabilità della Terra agli impatti astrali. L’esplosione che distrusse Tall el-Hammam, paragonabile a quella avvenuta a Tunguska nel 1908, ci ricorda che tali eventi rappresentano una minaccia costante per il nostro pianeta, invitandoci a riflettere sulla nostra fragilità di fronte alle forze del cosmo.