Lariosauro, il “gemello” del celebre Nessie, ha una storia intrigante che affonda le radici nel mondo antico dei rettili. Il Lariosaurus balsamii, appartenente alla famiglia dei Notosauri, visse durante il periodo Triassico, oltre 200 milioni di anni fa, e fu un predatore d’acqua dolce lungo circa un metro.
Scoperte Fossili
I resti fossili del Lariosauro sono stati rinvenuti in diverse parti del mondo, ma alcuni degli esemplari più importanti sono stati scoperti in provincia di Lecco, Italia. Il primo ritrovamento risale al 1830, in una cava a Perledo, seguito da un esemplare più completo nel 1877, lungo circa un metro, acquisito dal Museo di Monaco di Baviera, dove è ancora esposto oggi. Altri esemplari sono conservati al Museo di Storia Naturale di Lecco, che dedica una sala intera al Lariosauro.
Avvistamenti e Leggende
Il Lariosauro è stato al centro di numerosi presunti avvistamenti intorno al Lago di Como tra gli anni ’40 e i primi anni 2000. Le cronache locali riportano avvistamenti di una creatura lunga più di 10 metri con squame rossastre, mentre altri racconti descrivono un animale con caratteristiche simili a quelle di un coccodrillo o di un’anguilla gigante. Questi avvistamenti hanno alimentato leggende e misteri intorno alla presunta presenza del Lariosauro nelle acque del Lago di Como.
Popolarità Culturale
La leggenda del Lariosauro ha ispirato diversi artisti e scrittori nel corso degli anni. Una delle sue prime apparizioni celebri avviene nei fumetti Disney, in una storia scritta e disegnata da Carl Barks e pubblicata per la prima volta nel 1946, dove Paperino e Qui Quo Qua si trovano di fronte a un misterioso serpente acquatico sul Lago di Como. Inoltre, la canzone “El Mustru” del cantautore lombardo Davide Van De Sfroos e una delle “Strane storie” narrate dallo scrittore Carlo Lucarelli, nel suo libro del 2013, hanno contribuito a mantenere viva la leggenda del Lariosauro nell’immaginario popolare.
Conclusione
Sebbene la leggenda del Lariosauro possa essere un po’ dimenticata oggi, rimane una parte affascinante della cultura e del folklore della regione intorno al Lago di Como. Come il suo “cugino” Nessie, il Lariosauro continua a stimolare la fantasia e la curiosità di coloro che sono affascinati dai misteri delle profondità acquatiche.